Prof.ssa Marta Ghisi, Università degli Studi di Padova
Email: marta.ghisi@unipd.it
Prof.ssa Marta Ghisi, Università degli Studi di Padova
Email: marta.ghisi@unipd.it
Paula Benevene (Libera Università Maria Santissima Assunta LUMSA, Roma),
Giovanna Del Gobbo (Università degli Studi di Firenze),
Roberta Piazza (Università degli Studi di Catania),
Fausta Scardigno (Università degli Studi di Bari Aldo Moro),
Gigliola Paviotti (Università degli Studi di Macerata),
Federica Trovalusci e Angela Spinelli (Università Tor Vergata, Roma),
Salvatore Patera (Università degli Studi Internazionali, UNINT, Roma),
Roberto Brambilla (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano).
La Commissione Europea sta lavorando a una proposta di Raccomandazione del Consiglio d’Europa focalizzata sulle micro-credenziali per l’apprendimento permanente e l’occupabilità. Infatti, in Europa, un ampio numero di enti pubblici e privati sta avvertendo la necessità di istituire corsi brevi e forme flessibili di apprendimento permanente al fine di aggiornare le conoscenze disciplinari, le competenze tecniche e le abilità personali della popolazione europea, colmando in tal modo il gap tra l’istruzione formale e le richieste di una società e di un mondo del lavoro in rapido cambiamento.
Una risposta all’esigenza di modalità di formazione più flessibili e centrate sul discente è rappresentata dalle micro-credenziali, che consentono l’apprendimento focalizzato di conoscenze e competenze specifiche e spendibili, ad esempio nelle sfide poste dalla ripresa dopo la crisi pandemica o dalle transizioni verde e digitale. Le micro-credenziali consentono di certificare in maniera sicura i risultati di queste brevi forme di apprendimento garantendo trasparenza e standard di qualità.