Prof.ssa Marta Ghisi (Vicepresidente RUIAP, Università degli Studi di Padova)
Email: marta.ghisi@unipd.it
Prof.ssa Marta Ghisi (Vicepresidente RUIAP, Università degli Studi di Padova)
Email: marta.ghisi@unipd.it
Gioia Bottesi (Università degli Studi di Padova);
Roberto Brambilla (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano);
Barbara Bruschi e Daniela Robasto (Università degli Studi di Torino);
Ilaria Buonomo (LUMSA Libera Università Maria Santissima Assunta);
Giovanna Del Gobbo (Università degli Studi di Firenze);
Saverio Giampaoli (Università degli Studi di Roma “Foro italico”);
Salvatore Patera (Università degli Studi Internazionali, UNINT, Roma);
Gigliola Paviotti (Università degli Studi di Macerata);
Roberta Piazza (Università degli Studi di Catania);
Fausta Scardigno (Università degli Studi di Bari Aldo Moro);
Federica Trovalusci e Angela Spinelli (Università Tor Vergata, Roma).
La Commissione Europea sta lavorando a una proposta di Raccomandazione del Consiglio d’Europa focalizzata sulle micro-credenziali per l’apprendimento permanente e l’occupabilità. Infatti, in Europa, un ampio numero di enti pubblici e privati sta avvertendo la necessità di istituire corsi brevi e forme flessibili di apprendimento permanente al fine di aggiornare le conoscenze disciplinari, le competenze tecniche e le abilità personali della popolazione europea, colmando in tal modo il gap tra l’istruzione formale e le richieste di una società e di un mondo del lavoro in rapido cambiamento.
Una risposta all’esigenza di modalità di formazione più flessibili e centrate sul discente è rappresentata dalle micro-credenziali, che consentono l’apprendimento focalizzato di conoscenze e competenze specifiche e spendibili, ad esempio nelle sfide poste dalla ripresa dopo la crisi pandemica o dalle transizioni verde e digitale. Le micro-credenziali consentono di certificare in maniera sicura i risultati di queste brevi forme di apprendimento garantendo trasparenza e standard di qualità.